ORDINI DEGLI INGEGNERI DELLE PROVINCE DI CATANZARO, CROTONE, REGGIO CALABRIA, VIBO VALENTIA E COSENZA ED

ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI CATANZARO, CROTONE, VIBO VALENTIA E COSENZA

Giorno 28 febbraio, gli ordini degli Ingegneri della Calabria e degli Architetti delle province di Catanzaro, Cosenza Crotone e Vibo Valentia, a seguito delle osservazioni sulle difficoltà incontrate a decorrere dal 1gennaio 2017, data di entrata in vigore della nuova normativa sismica regionale e del relativo regolamento, in merito al nuovo sistema di trasmissione e di valutazione dei progetti denominato SISMICA sono stati auditi dalla IV Commissione Permanente Consiliare Regionale

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I suddetti Ordini, nello spirito di servizio nei confronti del territorio e dei professionisti, hanno sempre messo a disposizione , degli organi legislativi regionali e degli uffici, l’esperienza dei propri

iscritti, fin dall’entrata in vigore della L.R. 35/2009 ad oggi, evidenziando in ogni sede la non fruibilità e le conseguenti criticità del sistema di trasmissione e valutazione dei progetti, a cominciare dal

processo di trasmissione degli elaborati progettuali all’espletamento del processo per il rilascio dell’autorizzazione. E’ apparso evidente, per quanto emerso nell’odierna udienza di Commissione, che l’assoluta mancanza di attenzione degli uffici del dipartimento regionale competente verso l’adeguamento degli strumenti di calcolo, per l’implementazione dei moduli per l’elaborazione dei dati richiesti per la verifica, moduli più necessari che utili in fase di trasmissione, ha reso vacuo ogni tentativo di rendere funzionale il portale. Fermo restando che ad oggi ancora sussistono delle problematiche irrisolte, veri e propri errori del regolamento adottato per cui la piattaforma non risponde a tutto quanto richiede la legge regionale. Ma qualora fossero superate queste criticità permane ancora

ad oggi irrisolta l’inadeguatezza, per le carenze di unità di personale degli uffici decentrati deputati al rilascio delle autorizzazioni e degli strumenti , rispetto all’attività di lavoro richiesta dal nuov

o processo autorizzativo introdotto. E’ indubbio che il sistema di trasmissione e valutazione dei progetti è costituito da tutte le parti interagenti tra loro , dal progettista con gli strumenti

di elaborazione e trasmissione fino agli uffici e funzionari addetti al controllo, formando un unicum per una finalità comune e che un sistema informativo è in efficace se non è in grado di fornire informazioni tempestivamente. La sollecitazione che viene rivolta all’amministrazione è riconoscere che il processo è stato avviato senza aver accertato la maturità di tutti gli elementi del sistema. Ciò costituirebbe il primo passo per poter trovare una soluzione ed evitare che, a fronte di un prezzo già pagato in tempi e disservizi di due mesi all’utenza calabrese, n on si perseveri lungo questa strada sbagliata. Gli ordini nel corso dell’audizione hanno proposto delle soluzioni , dichiarando la loro piena disponibilità a collaborare per il superamento delle sopra citate criticità.Il presidente della IV Commissione consiliare regionale  Domenico Bevacqua, a conclusione dell’audizione, prendendo atto delle argomentazioni esposte ha sollecitato l’assessore Musmanno a confrontarsi

immediatamente con i suddetti ordini costituendo un apposito tavolo tecnico per la rimozione delle problematiche evidenziate.