Verbale Riunione Tecnica Sismica del 29 Marzo 2017
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- Pubblicato: Venerdì, 31 Marzo 2017 08:09
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Verbale della riunione del Tavolo Tecnico ristretto per la piattaforma Sismi.Ca
La riunione ha inizio alle ore 11:00.
Sono presenti: l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria, prof. Roberto Musmanno; l’ing.Francesco Greco; l’ing. Francesco Tarantino; il dott. Ezio Ceravolo; l’ing. Pasquale Filice; l’ing. Gilberto
Mastroianni; l’ing. Giovanna Spitaleri; l’ing. Francesco Nucera; l’ing. Giovanna Petrungaro; il dott. Luciano Mauro; il dott . Pasquale Guardia; il dott. Francesco Pezzo; l’ing. Vincenzo Corvello.
Si passa alla discussione.
1. Questioni tecniche:
L’Assessore Musmanno chiede lo stato di attuazione delle misure immediate.
a. L’ing. Filice deposita una propria istanza relativa alla necessità di introdurre dati per l’analisi non lineare. Si concorda sulla versione proposta dall’ing. Filice (2° pagina della relazione
depositata) che sarà inserita nel manuale;
b. L’ing. Filice fa presente un problema per le strutture con coperture sfalsate. Riporta che comporta un aggravio perché è necessario elaborare un secondo progetto.
Chiede se è possibile ridurre il limite di 1 metro relativo alla differenza di quota tra gli impalcati sismici di cui a pag. 73 del manuale di Sismi.Ca (portandolo anche a 50 cm).
L’ufficio si impegna a valutare ed eventualmente specificare nel manuale.
c. L’ing. Filice chiede se sia pronta una spiegazione più chiara della matrice delle combinazioni di Carico. L’ing. Tarantino legge la proposta di spiegazione elaborata dall’ufficio. Il tavolo la
approva. Filice chiede però di chiarire se l’esempio a pag. 137 del manuale riporta dati reali o meno e nel caso modificare per renderli plausibili.
d. L’ing. Mastroianni sottolinea l’importanza della semplificazione. Propone poi di inserire unesempio pratico con numeri reali sulle seguenti tipologie di struttura:
• Murature (riportare nel manuale quanto contenuto nell’Helpdesk);
• Edifici misti muratura-cemento armato;
• Edifici in acciaio;
• Edifici in legno;
• Edifici misti cemento armato altri materiali (legno e acciaio);
• Ponti in muratura;
• Ponti in cemento armato ad arco;
• Ponti in cemento armato rettilinei;
• Edifici prefabbricati;
• Opere geotecniche (muri di sostegno, paratie).
Considera anche che sul SIERC erano presenti 6 casi studio.
L’ufficio si riserva di valutare i tempi e lo sforzo necessari.
e. L’ing. Filice propone quanto segue in relazione ai coefficienti di prestazionalità sismica:
• per quanto riguarda le strutture nuove: eliminare capacità sismica in termini di
PGA;
• fornire indicazioni precise sul significato dei seguenti coefficienti: fattori di sicurezza sulla richiesta di duttilità; fattore di sicurezza sul limite di deformazione
fondazione terreno; fattore di sicurezza sulla resistenza ultima del sistema fondazione terreno;
f. L’ing. Spitaleri sottolinea la mancanza di risposta alle domande all’Helpdesk almeno in un
caso documentato.
L’assessore ricorda che uno degli impegni presi è quello di garantire risposta entro 48 ore all’utente generico e entro 24 ore al tavolo tecnico. Quando la richiesta non è pertinente
bisogna rispondere facendolo presente. L’ing. Mastroianni segnala la difficoltà a protocollare l’inizio lavori da parte di molti professionisti. L’ufficio si impegna a verificare se è un problema di server e rimediare. L’ing. Mastroianni segnala una incoerenza nella nota di trasmissione (si chiede di incollare sul cartaceo). L’ufficio valuterà la correzione della nota.
g. L’ing. Filice chiede che il sistema richieda fra le combinazioni statiche e le sismiche solo il minimo coefficiente. L’ufficio si impegna a valutare la fattibilità tecnica e l’opportunità della
modifica e dare risposta al tavolo tecnico. Nel caso la risposta fosse negativa argomentare.
h. L’ing. Greco propone di far inserire solo i dati discrezionali. Ritiene l’enfasi vada sui controlli dei dati di input e non sulle verifiche intermedie. Le verifiche finali fornire i risultati in
forma grafica (rappresentativa dell’intera struttura – Capitolo 10.1 e 10.2 della normativa).L’ufficio si riserva di valutare la fattibilità tecnica.
i. Il dott. Geologo Ceravolo richiede l’accesso attivo per i geologi. O, in subordine, un accesso passivo per controllare i dati.
L’assessore fa presente che c’è un problema di responsabilità del progettista strutturale.
Il dott. Ceravolo chiede almeno una interlocuzione con l’ufficio per sapere quali dati sono richiesti da un punto di vista geologico.
L’ufficio concorda su quest’ultima richiesta.
j. L’ing. Mastroianni chiede che tutti i dati visibili in back-office siano visibili ai professionisti.
L’assessore fa presente che il discorso sarà ripreso nelle prossime riunioni.
k. L’ing. Mastroianni segnala anche un bug relativo alla spunta per “sopraelevazione” che non
si riesce a eliminare (il sistema la ricorda).
Richiede inoltre che il sistema non consenta di inserire le sopraelevazioni come
manutenzione straordinaria.
Si concorda che l’ufficio verificherà da un punto di vista normativo e comunicherà al tavolo
tecnico l’esito.
l. Gli ordini degli ingegneri e degli architetti di Reggio Calabria depositano una memoria sulle modifiche richieste con segnalazioni di possibili modifiche migliorative.
Ne danno lettura.
In particolare si osserva che non è possibile inserire la platea di fondazione – L’ing. Filice chiede come definire la sezione della trave equivalente. In prospettiva anche di chiarire se è
possibile modellare la platea. Inoltre come inserire nel programma un pilastro circolare?
L’ufficio si impegna a rispondere al tavolo tecnico su entrambi i punti.
Il tagliante viene accettato solo se positivo nel file f2_sch_imp2, mentre i valori ammissibili sono tra -10000000 e 10000000. Bisogna eliminare l’anomalia o chiarire.
In una seconda nota relativa agli aspetti normativi, si chiede aderenza del software Sismi.Ca all’art. 10 della l.r. 37/2015.
m. Pratiche in condizione di “limbo”. Sono pratiche caricate con il SIERC ma non consegnate a mano. Si chiede se è possibile migrarle.
L’ufficio si impegna ad approfondire tecnicamente la questione.
2. Questioni normative.
L’assessore Musmanno segnala l’opportunità di lavorare a modifiche del regolamento per ridurre la variabilità nelle interpretazioni anche a tutela dei professionisti e per tutelare il lavoro degli uffici.
a. L’arch. Zito anticipa che l’ordine degli architetti e degli ingegneri di Reggio Calabria sta preparando una proposta di modifica alla legge regionale.
Deposita una bozza (Allegata al presente verbale).
Si procede alla lettura.
L’Assessore si impegna a valutare queste proposte e considerarle per l’inserimento in una proposta di modifica a regolamento e legge regionale 37/2015 da proporre all’ufficio legislativo della Regione.
L’ing. Mastroianni segnala il problema delle nomine. Oltre alla delega al professionista chiede che sia indicata nel modello per la delega anche la nomina del Direttore lavori, Collaudatore e Appaltatore.
Catanzaro, 29 Marzo 2017